Dizionario (fuor di metafora) (io-nn-15 g)
Parola: TERRORISMO
Concetto: il terrorismo ufficiale (a cui va tutta l’attenzione dei media, dei governi e dei signori del mondo, uniti in un unico corpo) e quello ufficioso (di stato)

"Il terrore di stato, fecondo padre di tutti i terrorismi, trova alibi perfetti nei terrorismi che genera. Sparge lacrime di coccodrillo ogni volta che la merda colpisce il ventilatore e simula innocenza di fronte alle conseguenze dei suoi stessi atti. Ma non hanno di che affligersi i signori del mondo: le atrocità che commettono i fanatici e i pazzi gli assicurano giustificazione e gli regalano impunità. (…)
L’Iraq, paese bombardato, occupato, umiliato, è la scuola del crimine più attiva ai nostri giorni. I suoi invasoti, che dicono di essere i liberatori, hanno montato lì il più prolifico vivaio di terroristi, che si alimentano di scoraggiamento e disperazione."

Eduardo Galeano, su Pagina 12, ripreso da Adista del 30 luglio 2005



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