paolomoiola@gmail.com
Home page

Biografia
Interviste

In viaggio
in America
Latina
in Asia
in Europa
in Africa
in Usa
Appunti di
corsa (blog)

Idee e opinioni
Contro le
guerre e il
dio-profitto
Guerra
e pace
Chiese
e dintorni
La stanza
degli
ospiti
La stanza
dei progetti
Dizionario
(fuor di metafora)
Virgolette:
sfogliando
s'impara

Area immagini
Foto
reportages
Video
reportages

Inoltre
Libri
Ai miei tempi
(archivio
Trentino)
Links
 

H come HOMO VIDENS
25 marzo 2006
Parola: HOMO VIDENS  
Concetto: ogni giorno abbiamo una prova in più che la società produce "homo videns", che è un arretramento civile dovuto alla civiltà televisiva

"Giovanni Sartori è uno dei residui homo sapiens in un mondo che ormai produce homo videns. (…) Sostiene che, attraverso la televisione e la sua cultura dell’immagine, i nostri figli (nonché molti trentenni già circolanti) sono entrati a far parte della specie. (…) "Affoghiamo nell’ignoranza", sintetizza. "La parola è stata la via per l’elaborazione intellettuale, per l’astrazione. Se dicevo giustizia, legalità, libertà esprimevo delle idee astratt, costruite nella mente. Cioè, pensavo per concetti. Oggi, sopprattutto, SI VEDE. E non si elabora un bel nulla. (…) C’è un fenomeno generale di arretramento culturale dovuto alla civiltà televisiva (…). La televisione non è un male in sé, dipende da chi la fa e come".

Da un’ intervista a Giovanni Sartori, autore di "Homo videns", Editori Laterza